L’Opera di Pubblica Beneficenza “Cesare Gregorini” ha la sua origine dal testamento segreto, depositato presso il Notaio Amedeo Coppetti di Jesi (An), dal Dott. Gino Gregorini in data 14 dicembre 1957 e dell’aggiunta ad esso fatta in data 4 aprile 1960, dal medesimo benefattore, il quale effettuava la donazione dei suoi beni immobili e mobili all’Opera stessa, con sede in San Marcello (AN) Via Matteotti n.7. Esecutori testamentari furono i Sigg. Avv. Franco Pandolfi e Cav. Pietro Veneri. Il Dott. Gino Gregorini, ultimo erede di una vecchia famiglia benestante Sanmarcellese, nel suo testamento volle che fosse istituita un’Erigenda Opera di Pubblica Assistenza, intitolata a nome del padre Cesare Gregorini. Questa donazione doveva servire ad aiutare i Sanmarcellesi bisognosi, come scritto nell’atto testamentario, in primis gli anziani, pertanto anno dopo anno l’immobile è stato adibito a Casa di Riposo. Con il Decreto del Presidente della Repubblica n.1772 del 22/11/1962 l’Opera di Pubblica Beneficenza “Cesare Gregorini” divenne Ente Morale e gestita dall’ECA (Ente Comunale di Assistenza), poi con l’entrata in vigore del decreto 616/1977 l’allora Amministrazione Comunale decise di renderla autonoma con un proprio Statuto e un proprio Consiglio di Amministrazione. Successivamente con l’entrata in vigore della legge 328/2000 (art. 10) si dettano gli indirizzi per la riforma di queste Istituzioni. Nell’anno 2009 con l’approvazione da parte della Regione Marche della legge sulla riforma delle Ipab, l’allora Consiglio di Amministrazione dell’Ente, in sintonia Consiglio Comunale di San Marcello (An), venne siglato un atto d’intesa che permise di trasformarla in Fondazione di diritto privato con forma di personalità giuridica, come previsto dal regolamento di attuazione n° 2/2009 art. 3, della legge 5/2008 Regione Marche, mantenendo gli stessi scopi testamentari voluti dal benefattore.